FRANCESCO E LA DIGNITÀ DEL LAVORO: A MARTINENGO (BG) INCONTRO SU “NESSUNO RESTI INDIETRO” (18 NOVEMBRE, ORE 21)


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Dopo la recente presentazione sul Monte Amiata, nell’ambito della XVIII edizione della Rassegna di Giornalismo Scolastico, gli incontri sul libro “Nessuno resti indietro / Papa Francesco, la dignità del lavoro e l’inclusione sociale” fanno tappa a Martinengo, in provincia di Bergamo. L’incontro si terrà venerdi 18 novembre, con inizio alle ore 21, presso l’Aula Magna dell’Oratorio San Luigi Gonzaga. Parteciperanno, con Roberto Alborghetti, autore del testo, il Cav. Pasquale Busetti, Presidente dell’Avis di Martinengo, Paolo Valoti, Presidente Unione Bergamasca Cai, il M° Giacomo Parimbelli, che farà da coordinatore e moderatore della serata. Don Alessandro Previtali, direttore dell’Oratorio, porterà il saluto a nome della comunità. Presente anche Paolo Sandini, dell’editrice Velar, che sarà a disposizione del pubblico per informazioni sulle pubblicazioni dedicate a Papa Francesco. L’iniziativa, promossa dall’Avis e dall’Oratorio Parrocchiale di Martinengo, vuole essere un’opportunità di riflettere sulle tematiche della pace, della dignità del lavoro, della solidarietà e dell’educazione al senso civico così come suggerito dalle pagine di “Nessuno resti indietro” e dal messaggio di Papa Francesco.

Già ristampato e accolto da grande attenzione da parte del pubblico e dagli opinion leaders, “Nessuno resti indietro” presenta Papa Francesco e la sua sensibilità per i temi della dignità del lavoro,  dell’inclusione sociale e della solidarietà, offrendo una documentazione inedita su fatti ed esperienze vissute dal futuro Papa nel difficile contesto storico e sociale dell’Argentina.

Un libro affascinante, che ci permette di capire perchè Papa Francesco fa e dice determinate cose“: queste le parole dell’ex premier sen. Giuliano Amato, giudice alla Corte Costituzionale. “Un testo che tutta la classe dirigente dovrebbe leggere”: così ha affermato l’avv. Vincenzo Massara, vice presidente nazionale di MCL. E il leader della Cisl Puglia, Giuseppe Boccuzzi, ha pubblicamente consigliato la lettura di “questo libro meraviglioso,per dedicarlo a chi non può partire in vacanza o a chi non ha mai avuto un lavoro o lo ha perso e non lo trova. Una lettura che ci sproni  a pensare ed agire affinchè Nessuno resti indietro, come dice il Santo Padre”. La giornalista e scrittrice Marina Lomunno, sempre attenta al “sociale”, ha scritto sul settimanale di Torino (“La Voce del Popolo”) che il libro offre una “efficace sintesi della visione di Papa Francesco sui temi del lavoro”.

Le pagine di “Nessuno resti indietro” ci portano dentro gli anni e le esperienze pastorali che Jorge Mario Bergoglio ha vissuto nella Buenos Aires del lavoro-schiavo, dei laboratori clandestini, della tratta delle persone, dello sfruttamento dei minori, della disoccupazione, del lavoro nero, nel “tritacarne” dell’economia speculativa. Tra quelle vicende – scrive Alborghetti – “ho trovato la risposta all’interrogativo perché questo Papa insiste coerentemente sulla necessità di “un nuovo ‘umanesimo del lavoro’, dove l’uomo, e non il profitto, sia al centro; dove l’economia serva l’uomo e non si serva dell’uomo”, dove i tanti giovani che non lavorano sono “i nuovi esclusi del nostro tempo”, “vengono privati della loro dignità”, mentre “la giustizia umana chiede l’accesso al lavoro per tutti” (16 gennaio 2016, Incontro con MCL, Movimento Cristiano Lavoratori).

Nella sofferenza condivisa per tanti episodi di ingiustizia e di esclusione sociali – il libro, ad esempio, ricostruisce le vicende della strage ferroviaria dell’Once e del massacro di quasi 200 giovani nella discoteca Cromañón , delle vittime del lavoro schiavo e della criminalità collegata al racket delle persone e allo sfruttamento minorile in circa 3.000 fabbriche tessili abusive – nasce, si muove e si eleva il grido del “Nessuno resti indietro” dell’arcivescovo Bergoglio, e del modello di un nuovo ordine sociale ed economico, che – come si scrive nel libro – è definibile con il termine “Francisnomics”.

Sta intanto già creando interesse la imminente pubblicazione del quarto libro di Alborghetti su Papa Bergoglio: “Come chicchi in una spiga di grano” (Editrice Velar). 

 

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