LA MAESTRA BETTINA MAZZA E IL SUO MESSAGGIO NELL’ERA DEI SOCIAL: SERATA A MARTINENGO (BG)


Una serata dedicata ad una grande educatrice, la venerabile Maria Elisabetta Mazza, nata e vissuta a Martinengo (Bergamo), ora al centro di una Causa di Beatificazione che ne sta riconoscendo le intuizioni in campo sociale e culturale, nonché la profonda spiritualità. Accadrà venerdi 14 ottobre 2022, alle ore 20,45, presso l’Aula Magna dell’Oratorio parrocchiale, in una iniziativa proposta ed organizzata dal Centro Studi Martinengo in collaborazione con la Parrocchia e con il patrocinio del Comune di Martinengo e dell’Associazione Cavalieri di S. Silvestro. L’incontro vedrà la presenza del giornalista e scrittore Roberto Alborghetti, autore di diversi testi su Bettina Mazza. Dopo il momento introduttivo del presidente del Centro Studi Martinengo, Pasquale Busetti, porteranno il proprio saluto il parroco don Vittorio Bonati e Maria Grazia Rodigari, Direttrice delle Piccole Apostole della Scuola Cristiana, congregazione religiosa fondata dalla stessa Maria Elisabetta Mazza.

In una società profondamente cambiata rispetto al tempo in cui Bettina Mazza operò (lei nacque a Martinengo nel 1886 e morì a Bergamo nel 1950) e in un’epoca dominata e segnata dalla tecnologia, ma anche dalla crisi del senso della comunicazione e dalla perdurante emergenza educativa, la maestra Maria Elisabetta Mazza si conferma come esempio di grande attualità, per l’originalità delle idee e  delle esperienze.  Una testimonianza, la sua, di grande valore ed efficacia anche e soprattutto nella società dei social e delle relazioni digitali. Sarà proprio questo il filo conduttore dell’incontro del 14 ottobre, articolato sul tema: “Maria Elisabetta Mazza: l’attualità del messaggio nella società di Internet”.  

Sarà un viaggio all’interno delle intuizioni della maestra martinenghese alla luce delle problematiche educative odierne. Il relatore, Roberto Alborghetti, è attivo sul fronte scolastico e formativo. Da anni tiene incontri e dibattiti sulle tematiche della tecnologia e dell’uso consapevole della Rete. Tra i suoi testi più recenti, che lo hanno portato ad incontrare più di 50 mila ragazzi in tutta Italia, vi sono quelli legati alla gestione responsabile della realtà digitale, come “Social o dis-social?” e il nuovissimo “(De)generazione digitale” (Funtasy Editrice) indirizzato a docenti, genitori d educatori. Sarà dunque un appuntamento significativo anche per le attività culturali del Centro Studi Martinengo che – dice il presidente, Pasquale Busetti – vuole rendere omaggio alla figura di una grande concittadina, Maria Elisabetta Mazza, considerata a pieno titolo tra i protagonisti del cattolicesimo sociale tra Ottocento e Novecento.

Come noto, con decreto del 7 luglio 2017, Papa Francesco ha riconosciuto le “virtù eroiche” della Serva di Dio Maria Elisabetta Mazza, e ne ha dichiarata la venerabilità, accelerando così la Causa di Beatificazione. Lo stesso don Angelo Giuseppe Roncalli, San Giovanni XXIII, la ebbe al suo fianco nel corso di esperienze ed iniziative che coinvolsero la Diocesi bergamasca nel primo scorcio del Novecento. Episodi e testimonianze che non mancheranno di essere rivissuti nella serata del 14 ottobre.