
Grande l’interesse per PRIMI IN SICUREZZA,la Campagna educativa nelle scuole italiane promossa da ANMIL – Associazione Nazionale tra Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro – ed Okay! Stanno già affluendo gli elaborati da parte degli istituti scolastici, dalle scuole dell’infanzia alle superiori, ed altri stanno alacremente lavorando sul tema 2017/2018: METTIAMOCI AL SICURO! Tutti insieme per dire “stop” agli incidenti sul lavoro


Portare gli studenti italiani, tramite la realizzazione di testi, video, grafiche e musica, ad essere sensibili verso i temi della sicurezza e della prevenzione per comprendere che il lavoro deve essere sicuro, attraverso il mondo della multimedialità – con la collaborazione di docenti e genitori – è la finalità della XVI edizione di PRIMI IN SICUREZZA, campagna-ricerca che si rivolge alle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, per risolvere il fenomeno degli infortuni sul lavoro e negli ambienti di studio, di svago e di vita in generale.
Il tema-slogan di quest’anno è “Mettiamoci al sicuro! Tutti insieme per dire stop agli incidenti sul lavoro”. Classi scolastiche e singoli ragazzi, di ogni ordine e grado scolastico (scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e di secondo grado), potranno prendere parte alla “campagna” producendo e realizzando, entro Giovedì 8 marzo 2018, lavori, ricerche ed elaborati sul tema della sicurezza e della prevenzione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro. Visto il consenso delle scorse edizioni, anche quest’anno il percorso didattico di PRIMI IN SICUREZZA e la stessa assegnazione dei premi finali non fanno più riferimento agli ordini e ai gradi scolastici, ma alle categorie di partecipazione.
Dunque, alle scuole è lasciata la possibilità di esprimersi nella più totale creatività, elaborando e progettando elaborati nella sezione preferita o, addirittura, in più sezioni, adottando il criterio della interdisciplinarietà delle materie. Inoltre, il tema-slogan suggerito (“Mettiamoci al sicuro! Tutti insieme per dire stop agli incidenti sul lavoro”) si presta ad essere interpretato con grande fantasia e creatività, a partire proprio dal concetto che lo sforzo comune – “mettersi insieme” come fa l’ANMIL che associa migliaia di persone vittime del lavoro – è la via che porta all’obiettivo di costruire una società dove la gente non muore nell’esercizio di un diritto, quale è appunto il lavoro.
PRIMI IN SICUREZZA è strutturato in quattro percorsi espressivi e precisamente:
A – CATEGORIA “GRAFICA E DISEGNI”
B – CATEGORIA “TESTI E RICERCHE”
C – CATEGORIA “VIDEO E WEB”
D – CATEGORIA “RAP”
Per il bando di partecipazione, cliccare su questo link:
Attenzione! Suggeriamo di inviare gli elaborati di PRIMI IN SICUREZZA 2018 per posta con normale e semplice posta prioritaria. Consigliamo di non effettuare invii con posta raccomandata e o assicurata, perchè – nel caso di ritardi o disguidi nel recapito alla sede di Okay! – potrebbe tornare indietro all’indirizzo della scuola mittente. Dunque, suggeriamo di spedire il materiale con posta normale prioritaria.